Perché e come scrivo un romanzo

Naturalmente ciò che sto per scrivere non vale per tutti, ognuno ha motivazioni e modi diversi. Vi spiego quello che succede a me.

Innanzi tutto devo pensare a qualcosa e farla mia rimuginandola per mesi, tanto che quando mi sento pronto a iniziare ce l’ho già in testa. Quindi inizio a scrivere la storia, in paragrafi, nell’ordine che mi ero prefigurato. In genere i primi paragrafi servono a prendere per mano il lettore e accompagnarlo dentro la storia; devono farlo ambientare, magari anche senza fargli prefigurare eventuali drammi. E’ come prendere per mano una persona e fargli percorrere un viottolo in una campagna parlandogli un po’ di te o del protagonista del romanzo. Passeggiando passeggiando si inizia a intravvedere in lontananza un bosco. Man mano che ci si avvicina al bosco si vede che questo via via si infittisce. In quel momento la persona che hai accompagnato in quella che era come una passeggiata non ti vede più e si deve inerpicare per sentieri anche impervi, senza più la tua guida, pur sapendo che comunque tu non l’hai abbandonato. Tu sei sempre lì, invisibile, ma con una mano sulla sua spalla. (Segue prossimamente)

Gaetano Rizza (Nato negli anni Cinquanta)

Perché e come scrivo un romanzo

natonegliannicinquanta

Nato negli anni Cinquanta è un romanzo che nasce dalle suggestioni dell’Autore. Nato in quegli anni fa rivivere – anche col filtro del suo vissuto – la storia del protagonista Cristiano Nazareni.

Il romanzo è in vendita qui: laFeltrinelli, LibreriaUniversitaria, Mondadori StoreIbs.itYoucanprint e in tutte le librerie online. Il libro potrà essere ordinato anche presso migliaia di librerie fisiche in tutta Italia e le librerie stesse potranno tenerlo in libreria ordinandolo a Youcanprint o a Fastbook.

——————————————————————

Nato negli anni Cinquanta è online